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Si è tenuta il 16 dicembre l’assemblea degli Ordini Territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili d’Italia, a Roma nello splendido scenario del salone della Casa dell’Architettura, nel Giardino dell’Acquario Romano.
Messaggi molto chiari nel massimo contesto istituzionale professionale; focus sugli aspetti normativi, organizzativi e gestionali affrontati dal Presidente Longobardi il quale ha voluto sottolineare la necessità di tessere un rapporto biunivoco tra il Consiglio nazionale e gli Ordini Territoriali, in attesa di contributi concreti che vadano a confluire e ad irrobustire l’attività del Consiglio stesso.
Tra gli aspetti più delicati affrontati: il “Nuovo regolamento della Formazione professionale continua”, le problematiche della normativa “Trasparenza e anticorruzione” da coniugare con il rispetto della privacy, la Nuova geografia giudiziaria e le ricadute sugli Ordini territoriali, gli aspetti più controversi della “Disciplina” con l’annuncio dell’imminente pubblicazione del “Codice delle sanzioni” e del “Commentario del Regolamento disciplinare” che darà uniformità di comportamento ai Consigli di disciplina su tutto il territorio nazionale.
Il Presidente Soldani, nel proprio intervento, plaudendo alle iniziative e agli annunci programmatici esposti dal Presidente e dai colleghi Presidenti intervenuti al dibattito, ha invitato il Consiglio nazionale a farsi carico, in stretta collaborazione con gli Ordini territoriali, di monitorare il comportamento delle assicurazioni per orientare di conseguenza il comportamento degli iscritti. Ha auspicato, inoltre, che il Consiglio utilizzi tutte le risorse già a disposizione della Professione – dalla Fondazione nazionale, alle istituite SAF, alle Fondazioni territoriali, alle Banche dati pubbliche ed istituzionali - per gestire una banca dati istituzionale che contribuisca ad alleggerire i costi degli studi professionali e ridurre significativamente la dipendenza da testate editoriali; magari utilizzando una parte dell’avanzo esistente.
La giornata di lavoro si è quindi conclusa con l’approvazione all’unanimità del bilancio di previsione 2016 e la nomina del nuovo collegio dei revisori.
Il Presidente
Antonello Soldani
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