Cari Colleghi,
come certamente saprete, nel nostro Paese, le organizzazioni criminali trovano sempre le modalità più idonee per penetrare il sistema imprenditoriale.
Molto spesso competono con grandi imprese, diventano “legalizzate” e il più delle volte è difficile distinguere quella “eticamente corretta”.
Qualche anno fa’ presso il Ministero della Giustizia, è stato istituito l’Albo degli amministratori giudiziari, ai sensi del D. Lgs. n. 14 del 04/02/2010, composto da due sezioni, una ordinaria ed una di esperti in gestione aziendale.
L’iscrizione all’Albo in oggetto è possibile per gli iscritti all’Albo Professionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili che hanno almeno cinque anni di anzianità (a decorrere dall’entrata in vigore del decreto) ed hanno concretamente svolto l’attività professionale.
Per l’iscrizione nella sezione degli esperti in gestione aziendale, l’attività professionale esercitata deve riguardare l’attività di gestione di aziende sottoposte a sequestro, curatore fallimentare, commissario straordinario per le grandi imprese in crisi.
Il requisito dell’anzianità di iscrizione all’Albo professionale di riduce a 3 anni, qualora l’iscritto dimostri di aver seguito con profitto corsi di formazione post-universitaria in materia di gestione di aziende o di crisi aziendali.
L’iscrizione all’Albo degli amministratori giudiziari prevede un contributo annuo di € 100,00, da corrispondersi al momento della presentazione della domanda d’iscrizione e successivamente entro il 31 gennaio di ogni anno.
In data 24 gennaio 2014 è stato pubblicato nella G.U. n. 19, il D.M. 160 del 19 settembre 2013 che regola le disposizioni in materia di iscrizione nell’albo, le modalità di sospensione e cancellazione dallo stesso, oltreché le modalità di esercizio del potere di vigilanza da parte del Ministero della Giustizia.
L’iscrizione all’Albo, pertanto, è presentata su richiesta al Dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero, Direzione generale della Giustizia civile, alla quale è necessario allegare:
- Specifica indicazione della sezione dell’Albo per la quale richiede l’iscrizione;
- Specifica certificazione attestante l’Albo professionale presso il quale è iscritto, e la data di iscrizione;
- Certificazione di non avere subito provvedimenti disciplinari dall’Ordine Professionale di appartenenza;
- Certificazione dell’Ordine di appartenenza di essere in regola con i crediti formativi professionali di cui agli obblighi previsti dal programma di formazione dell’Ordine professionale di appartenenza;
- Documentazione comprovante il possesso dei requisiti di professionalità;
- Dichiarazione di possesso dei requisiti di onorabilità;
- Attestazione di frequentazione con profitto di corsi di formazione post – universitari di secondo libello in materia di gestione di aziende o di crisi aziendale;
- Indicazione della casella di posta elettronica certificata sulla quale saranno effettuate le comunicazioni;
- Attestazione del pagamento del contributo.
Per l’iscrizione nella sezione speciale dell’Albo, è necessario allegare la documentazione comprovante l’espletamento dell’attività di gestione di aziende o di crisi aziendale specificando l’atto dal quale è derivato l’incarico da svolgere, nonché la data di assunzione dell’incarico, la forma delle società o aziende amministrate e le attività svolte.
La documentazione di cui dai punti 2 al 7 possono essere presentate in forma di autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000.
La domanda, firmata digitalmente, con gli allegati, è trasmessa telematicamente secondo le specifiche tecniche stabilite con decreto dirigenziale del responsabile per i sistemi informativi automatizzati del Ministero della Giustizia.
Per maggiori certezze circa le modalità di iscrizione, avendo l'ODCEC di Trani preso contatti con la Direzione Generale della Giustizia civile, la stessa rassicura che sono in corso le ultime definizioni e che saranno rese pubbliche, nel breve termine, sul sito internet del Ministero tutte le informazioni a riguardo.
Sarà nostra premura rendere disponibile, tempestivamente, sulla nostra home page il link di collegamento al Ministero.
Il Presidente
Antonio Soldani
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