L’Assemblea degli Iscritti dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Trani, riunitasi in seconda convocazione lo scorso 28 novembre 2014, ha approvato all’unanimità le variazioni al bilancio di previsione 2014 e il bilancio preventivo 2015.
Il presidente dell’Odcec di Trani, Antonello Soldani, nella sua presentazione programmatica per l’esercizio 2015, ha confermato gli indirizzi programmatici di mandato dell’ODCEC di Trani in relazione, da un lato, alla intensificazione dei rapporti con il Consiglio Nazionale, presieduto da Gerardo Longobardi, e tutte le sue emanazioni, e, all’altro, in relazione alla politica territoriale rivolta agli organismi istituzionali e a tutti gli iscritti dell’ODCEC di Trani.
Il 2015 rappresenterà per l’Odcec di Trani l’anno del consolidamento tecnologico; si riuscirà a portare su un'unica piattaforma i “data base” relativi alla gestione dell’Albo e dell’elenco speciale, dei tirocinanti, della formazione continua, della riscossione delle quote e dei procedimenti disciplinari.
Particolare attenzione sarà anche dedicata alla trasformazione del sito web in vero e proprio portale, attraverso il quale interfacciarsi anche per aspetti amministrativi, con particolare riferimento ai tirocinanti.
In relazione alla formazione professionale e alla specializzazione chiaro il messaggio ribadito dal presidente che ha rilanciato il ruolo della Fondazione ODCEC di Trani in uno scenario di collegamento in rete con la neo costituita “FONDAZIONE DEI COMMERCIALISTI”, a livello nazionale. Certamente la governance della Fondazione contribuirà al recupero dell’autorevolezza della professione anche attraverso l’ufficio studi efficace ed efficiente che possa, al pari di atri stakeholders di riferimento, manifestare la posizione tecnica dei commercialisti italiani.
In merito alla formazione professionale continua obbligatoria, rivisitazione del relativo regolamento, più agile accesso alla formazione in modalità elearning, significativa offerta formativa ben superiore al minimo delle 60 ore previste e più rigido controllo del rispetto dell’obbligo con immediate contestazioni disciplinari. In merito alla formazione specialistica, di norma a pagamento, rinnovato impegno nelle aree professionali emergenti, nella specializzazione nelle aree tradizionali, nell’organizzazione dello studio e nel marketing professionale.
A fronte di tutti ciò il contributo complessivo a carico di ciascun iscritto resta ancora una volta fermo a €. 310,00 per ‘anno 2015 e, presumibilmente anche per l’ano 2016, le eventuali maggiori risorse necessarie saranno recuperate utilizzando gli avanzi accumulati negli esercizi precedenti. Particolare attenzione è stata rivolta ai giovani con età inferiore ai 36 anni, per i quali la quota è stata complessivamente dimezzata e portata ad €. 155,00.
Il Presidente ha anche annunciato la costituzione di una ONLUS che, in parte e con la collaborazione di tutti i commercialisti, potrà intervenire in situazioni di evidente difficoltà, separando in modo chiaro e netto gli obblighi derivanti dall’iscrizione all’Albo dalle difficoltà finanziarie e sociali di soggetti più deboli meritevoli di particolare attenzione.